In sciopero della fame al-Barghouthi: condannato a 67 ergastoli e 2.500 anni

Ramallah – InfoPal. A partire da oggi, ‘Abdallah al-Barghouthi avvia lo sciopero della fame a oltranza. Israele gli vieta le visite dei familiari e lo detiene in isolamento.

Leader delle brigate ‘Ezz id-Din al-Qassam, ala militare di Hamas, il detenuto ha fatto sapere tramite il proprio legale, di non intendere cedere e rinunciare allo sciopero per nessuna condizione che ovvii alle sue richieste: “Porre fine alla detenzione in isolamento e permettere alla sua famiglia di fargli visita venendo dalla Giordania, dove vive”.

‘Abdallah al-Barghouthi è uno degli otto detenuti palestinesi attualmente in sciopero della fame a oltranza. La sua battaglia ha un significato diverso dal momento che è il detenuto palestinese condannato alla pena detentiva più lunga nella catena storica delle condanne inflitte ai palestinesi da Israele.

Al-Barghouthi ha 41 anni e sta scontando 67 ergatoli e 2.500 anni di prigione per affiliazione ad al-Qassam. E’ ritenuto responsabile di diversi attacchi suicidi ai danni di coloni israeliani.

E’ detenuto in isolamento dal 2003, anno del suo arresto, eseguito durante un’operazione speciale.

Israele si era rifiutato di includere al-Barghouthi nell’accordo di scambio raggiunto mesi fa con Hamas.