In un anno, 12 Gerosolimitani hanno perso la vista a causa di proiettili-spugna

Nazareth – PIC. Un’organizzazione dei diritti umani che lavora nei Territori palestinesi del 1948 (Israele) ha rivelato che 12 abitanti di Gerusalemme, tra cui 7 bambini, hanno perso la vista da un occhio dopo essere stati colpiti l’anno scorso da proiettili-spugna israeliani.

In un comunicato stampa pubblicato martedì, l’associazione dei diritti civili a Israele ha dichiarato che l’ultimo caso è quello di Nafez Demiri (55 anni), di Ras al Amoud, a Gerusalemme occupata.

Ha perso la vista da un occhio dopo essere stato colpito da un proiettile spugna nell’occhio destro. E’ stato ferito anche al naso e al viso.

Un video pubblicato recentemente ha mostrato che è stato ferito al viso quando un’unità segreta delle forze speciali israeliane ha preso d’assalto il campo profughi di Shufaat e ha cominciato a lanciare proiettili-spugna e bombe a gas sugli abitanti.

Demiri è sordo-muto. E’ sposato e padre di un figlio e fa il sarto.

Nella maggior parte dei casi, è vietato usare i proiettili-spugna contro gli anziani, i bambini e le donne in gravidanza.

Traduzione di Nadia El Mansouri