Inaugurata la 1ª base aerea USA nei Territori occupati del ’48 (Israele)

 Il sito di notizie palestinesi, PIC, ha riportato martedì la notizia dell’inaugurazione, da parte di Israele e di ufficiali statunitensi, della prima base militare permanente americana nei Territori palestinesi occupati del 1948 (Israele), che porterà decine di truppe Usa e un sistema di difesa missilistica.

Secondo le fonti israeliane e statunitensi, la struttura includerà caserme e diversi altri edifici per le truppe Usa da posizionare nel sud di Israele, nonché sistemi per identificare e intercettare diverse minacce aeree. Funzionerà secondo le direttive militari israeliane.

Il Brig. gen. delle forze aeree israeliane Zvika Haimovich ha affermato che la base dovrà in gran parte servire come “sforzo congiunto israeliano e americano per sostenere e migliorare le nostre capacità difensive” e non porterà cambiamenti operativi come addestramento ed esercitazioni.

“È un messaggio per dimostrare che Israele è ben preparato e per dire che Israele sta migliorando la risposta alle minacce”, ha dichiarato all’Associated Press Haimovich, comandante della difesa aerea di Israele.

Ci si domanda quali saranno le gravi, e forse permanenti, implicazioni di tale vicenda sia per la Palestina e per il sogno di diventare finalmente libera dall’occupazione sionista, sia per il resto dei Paesi del Vicino Oriente.