Incontro Rice-Abbas: nessuna dichiarazione.

Nessuna svolta o dichiarazione ufficiale sono emerse dall’incontro di oggi pomeriggio tra il presidente palestinese Mahmoud Abbas e la Segretario di Stato Usa Condoleezza Rice.

La Rice è arrivata questa mattina a Ramallah, per discutere con Abbas dell’accordo di Mecca – e tra Fatah e Hamas -, e per la preparazione dell’incontro a tre – Abbas, Olmert e Rice – di domani, a Gerusalemme.

Durante la conferenza stampa organizzata a Ramallah prima dei colloqui con la Segretario di Stato Usa, Abbas ha dichiarato che la Rice ha fatto ritorno nei territori palestinesi occupati per discutere di "temi fondamentali". E ha aggiunto che il vertice a tre di domani avrà l’obiettivo di verificare la possibilità della ripresa dei negoziati di pace tra palestinesi e israeliani.

Yasser Abedrabbo, membro del Comitato centrale dell’OLP, ha spiegato che gli Usa hanno delle riserve su qualche punto politico presente nell’accordo di Mecca tra Fatah e Hamas. E ha aggiunto che "l’amministrazione americana non assumerà una posizione finale finché non si formerà il prossimo governo palestinese – vuole prima vederne la composizione e il programma – e la decisione che seguirà sarà in accordo con il Quartetto".

Abedrabbo ha allontanato la possibilità che l’incontro Rice e Abbas possa influenzare la posizione del prossimo governo palestinese e la sua formazione.

In una dichiarazione alla stampa, ha spiegato che il presidente Abbas ha garantito di essere vincolati all’accordo di Mecca e di lavorare alla sua applicazione, nonostante le riserve. E ha aggiunto: “Noi crediamo che sia necessario lanciare un’operazione politica. Esiste la necessità, da parte nostra e degli israeliani, di trovare il modo per raggiungere una visione politica che porti alla nascita di uno stato palestinese indipendente. Questo tema sarà tra le questioni proposte nel programma di lavoro dell’incontro di domani tra Abbas, Olmert e la Rice”.

Abedrabbo ha poi commentato la richiesta che Washington ha rivolto al prossimo governo palestinese di soddisfare le condizioni del Quartetto: "Non si deve prendere tutto quello che viene detto alla lettera, anche se viene da mezzi di informazione israeliani, o dalla posizione americana”.

Per la quinta volta in meno di un anno, la Segretario di Stato Usa si è recata a Ramallah, in Cisgiordania, per portare avanti il suo discorso abituale sulla "operazione di pace”, e farsi spiegare dal presidente Abbas i dettagli dell’accordo di Mecca che hanno spianato il terreno alla formazione del governo di unità nazionale.

La Rice ha incontrato Abbas e numerosi suoi consiglieri, tra cui il dott. Saeb Ereikat, capo della delegazione delle trattative dell’OLP, il deputato di Fatah Mohammad Dahlan e il consigliere del presidente Nabil Abu Radinah. I pochi giornalisti presenti nella sala avevano la consegna di "non fare domande". 

 

Annullamento della conferenza stampa

Da ieri sera è stato annunciato l’annullamento della conferenza stampa prevista dopo l’incontro tra la Rice e Abbas nella sede della presidenza. Non ne sono stati forniti i motivi, ma fonti della presidenza hanno confermato che si tratta di motivi di protocollo e hanno rimandato le dichiarazione a dopo l’incontro a tre di domani.

La Rice, da parte sua, ha ringraziato il presidente Abbas per l’impegno personale negli accordi siglati dall’OLP con la parte israeliana.

 

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