Le forze di occupazione israeliane hanno demolito più di 500 kmq di terreni agricoli durante le incursioni di questi giorni contro Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza.
4 pozzi e 25.000 ulivi e alberi da frutto, e strade, sono stati distrutti.
50 agricoltori sono così rimasti senza fonte di reddito e sussistenza.
Beit Hanoun era il maggior produttore di agrumi della Striscia di Gaza.
Dal 2000 (inizio della seconda Intifada) a oggi, i militari israeliani hanno demolito 4.500 kmq di terreni agricoli.