L’autorità palestinese ha condannato la decisione del tribunale superiore in Israele di permettere ai Protettori del monte del Tempio, estremisti, di entrare oggi nella moschea di Al-Aqsa per celebrare quello che chiamano "lanniversario della distruzione del Tempio".
Il portavoce della presidenza, Nabil Abu Radinah, ha definito tale decisione "un’escalation pericolosa che pone il mondo sull’orlo di un vulcano", e ha invitato il governo israeliano a impedire agli estremisti ebrei di entrare nella moschea, e ad assumere la responsabilità delle conseguenze.
Da parte sua, il ministro dellInformazione e dei beni religiosi palestinesi, Yusef Rezqa, ha condannato la sentenza del tribunale israeliano e ha chiesto allOrganizzazione della Conferenza islamica, alla Commissione di Gerusalemme e alle associazioni arabe e islamiche prendere posizioni nei confronti di Gerusalemme e della moschea Al-Aqsa.
Esponenti del nazionalismo e dell’Islam palestinesi -tra cui il direttore generale per gli Affari religiosi di Gerusalemme, Adnan Al-Husaini, oggi di andare alla moschea di Al-Aqsa per impedire che gli estremisti ebrei vi entrino.