IOA demolisce edificio di tre piani a Gerusalemme e sfolla i suoi residenti

Gerusalemme/al-Quds – PIC. Lunedì mattina, l’autorità d’occupazione israeliana (IOA) ha sfollato tre famiglie palestinesi dopo aver demolito il loro edificio di tre piani, situato nel distretto di Issawiya, nella Gerusalemme Est, con il pretesto della mancanza delle licenze edilizie.

Secondo fonti locali, decine di agenti di polizia hanno transennato l’area in cui si trovava l’edificio, prima che i bulldozer iniziassero la demolizione.

L’edificio apparteneva a un cittadino di Gerusalemme chiamato Yassin Mustafa, che lo costruì circa 10 anni fa.

Tre famiglie per un totale di 20 persone, di cui una con bisogni speciali, vivevano in quell’edificio.

I palestinesi di Gerusalemme non hanno altra scelta che costruire senza licenza, perché non ci sono mappe strutturali che rispondano al naturale aumento del loro numero, e per questo motivo Israele nega loro le licenze edili.

L’IOA impone anche restrizioni edili ai nativi palestinesi di Gerusalemme e rende loro difficile ottenere i permessi per costruire.

Si ritiene che le sistematiche demolizioni israeliane nella Gerusalemme occupata abbiano lo scopo di distruggere psicologicamente le famiglie palestinesi gerosolimitane, nel tentativo di costringerle a lasciare la città santa.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.