infopal
Ramallah – PIC. Nelle prime ore di giovedì, le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno invaso l’area di Ramallah e Birzeit in Cisgiordania, e hanno demolito due case di prigionieri palestinesi, sfollando le loro famiglie.
Walid Hanatsheh e Yazan Mughamis sono attualmente in detenzione e stanno affrontando processi per accuse di coinvolgimento in un attentato dinamitardo nella Cisgiordania occupata l’anno scorso, che ha ucciso un colono ebreo e ne ha ferito un altro.
Testimoni oculari hanno riferito ai media locali che truppe militari a bordo di veicoli hanno fatto irruzione nella cittadina di Birzeit, giovedì all’alba, e hanno isolato l’area intorno alla casa di Mughamis, prima che i bulldozer iniziassero a demolirla.
A Ramallah, le IOF hanno invaso il quartiere di al-Tireh e hanno usato martelli pneumatici per demolire le pareti interne dell’appartamento Hanatsheh. Poiché faceva parte di un edificio di sei piani, secondo quanto riferito, altri appartamenti hanno subito alcune crepe durante la demolizione.
I cittadini locali del quartiere hanno anche affermato che alcune auto parcheggiate vicino all’edificio hanno subito danni materiali.
Violenti scontri sono scoppiati durante le demolizioni e decine di giovani palestinesi hanno lanciato pietre e cocktail molotov contro i soldati e hanno dato fuoco a gomme sulle strade. Le IOF hanno risposto sparando gas lacrimogeni e granate stordenti.