IOF e coloni invadono Hebron e si scontrano con cittadini palestinesi

Hebron/al-Khalil – PIC. Violenti scontri sono scoppiati sabato sera nella zona centrale della città di Hebron/al-Khalil, quando le forze d’occupazione israeliane (IOF) e decine di coloni estremisti hanno aggredito cittadini palestinesi ed i loro negozi.

Secondo fonti locali, gli scontri sono iniziati dopo che un vasto spiegamento di truppe israeliane ha preso d’assalto le strade di az-Zawiya e Beersheba, per fornire protezione a circa 30 mila coloni.

I coloni, molti dei quali armati, si sono scatenati nell’area, aggredendo residenti locali, negozi e proprietà palestinesi.

Testimoni oculari hanno affermato che i coloni si sono radunati in diverse aree della città di Hebron per celebrare un’occasione religiosa, in particolare presso la moschea Ibrahimi, nelle strade di az-Zawiya, ash-Shuhada e Beersheba, e vicino alla scuola Osama bin al-Munqid, nella Città Vecchia.

Hanno aggiunto che decine di cittadini hanno sofferto gli effetti dell’esposizione ai gas lacrimogeni durante gli scontri tra le IOF ed i giovani della città.

Gruppi di coloni estremisti hanno anche preso d’assalto l’area di Beit as-Sumoud, nel quartiere di Tel Rumeida, nel centro di Hebron, nel tentativo di attaccare case e veicoli palestinesi, ma i giovani locali sono riusciti a respingerli.

I coloni hanno anche attaccato diverse abitazioni ad Hebron durante le loro manifestazioni, inclusa la casa di Imad Abu Shamsiya, in via Ash-Shuhada.

Fonti mediche palestinesi hanno riferito che diversi cittadini palestinesi hanno riportato contusioni e ferite quando coloni armati li hanno aggrediti a Tel Rumeida ed in altri quartieri della Città Vecchia.

Le IOF hanno anche arrestato diversi giovani palestinesi mentre difendevano case e negozi nella Città Vecchia dagli attacchi dei coloni.

In un altro incidente avvenuto lo stesso giorno, le IOF si sono scontrate con giovani palestinesi nella cittadina di Zububa e hanno preso d’assalto Rummanah, nella parte occidentale di Jenin.

Secondo quanto riferito, diversi giovani hanno inalato gas lacrimogeni durante gli eventi a Zububa.