IOF feriscono lavoratori palestinesi vicino al Muro dell’Apartheid

Cisgiordania – Palestine Chronicle e Wafa. Martedì, le forze israeliane hanno ferito due lavoratori palestinesi nel villaggio di Anin, vicino al Muro dell’Apartheid israeliano, in Cisgiordania.

Fonti della sicurezza hanno riferito a Wafa che le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro un lavoratore palestinese di 32 anni vicino ad un cancello mentre stava cercando di attraversare il muro per raggiungere il suo posto di lavoro all’interno di Israele, ferendolo al piede.

I soldati hanno anche inseguito un lavoratore di 56 anni vicino al muro, facendolo cadere e causandogli contusioni e fratture. L’operaio è stato identificato come residente nel villaggio di Jalameh, a nord-est di Jenin.

Entrambi i lavoratori sono stati ammanettati e detenuti.

Centinaia di palestinesi lavorano in Israele senza permesso e spesso la polizia li insegue e li arresta.

Molti palestinesi, in particolare i lavoratori edili, passano attraverso i checkpoint ogni giorno, affrontando un sovraffollamento estremo e spesso restano in fila per ore a causa delle procedure di ispezione, poiché ogni persona deve passare attraverso i tornelli, uno alla volta.

Israele limita gravemente la libertà di movimento dei palestinesi attraverso una complessa combinazione di circa 100 checkpoint fissi, checkpoint volanti, strade riservate ai coloni e vari altri ostacoli fisici.