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Nablus – PIC. Domenica, le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno fatto irruzione nel sito archeologico di Sebastia, a nord di Nablus.
Muhammad Azem, il sindaco di Sebastia, ha affermato che i soldati delle IOF e diversi veicoli civili hanno invaso il sito archeologico. Si ritiene che i veicoli trasportavano funzionari del governo d’occupazione.
Azem ha aggiunto che i soldati delle IOF sono stati dispiegati in tutto il sito, bloccando l’accesso ai cittadini palestinesi.
La cittadina di Sebastia è soggetta a ripetute incursioni delle IOF e alla frequente chiusura del sito archeologico, al fine di garantire l’invasione dei turisti ebrei, che eseguono rituali religiosi, sostenendo che si tratti di territorio israeliano.
Le IOF minacciano anche di rimuovere la bandiera palestinese issata a 17 metri, che si trova in piazza al-Bayader nella cittadina di Sebastia, che è un’area classificata come B.
L’Amministrazione Civile israeliana aveva precedentemente chiesto al comune di Sebastia di rimuovere l’asta della bandiera palestinese, ma il comune palestinese ha rifiutato.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.