IOF rapiscono minorenne palestinese dal campo profughi di Fawwar

Hebron/al-Khalil – PIC. Venerdì sera, le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno rapito un bambino palestinese all’ingresso principale del campo profughi di al-Fawwar, a sud di Hebron/al-Khalil.

Secondo fonti locali, i soldati di stanza all’ingresso del campo hanno rapito il tredicenne Qaseem al-Hamuz.

In un contesto correlato, un noto gruppo per i diritti umani ha presentato una petizione presso un tribunale israeliano, per impedire alle forze israeliane di rapire minorenni palestinesi dalle loro case di notte, portandoli altrove per essere interrogati.

Il Centro HaMoked per la difesa dell’individuo, un gruppo per i diritti umani con sede nella Gerusalemme Est, ha presentato una petizione all’Alta corte di giustizia israeliana contro l’uso sistematico da parte dell’esercito israeliano degli arresti notturni di minorenni palestinesi.

La sua petizione chiede di porre fine agli arresti notturni e di consentire alle famiglie palestinesi di accompagnare i propri figli durante gli interrogatori.

HaMoked ha anche affermato che l’arresto di minorenni con manette e bende sugli occhi provoca shock per loro e per i loro parenti.

Secondo HaMoked, da settembre a dicembre del 2021, 34 minorenni palestinesi sono stati arrestati in Cisgiordania, e solo sei di questi sono stati interrogati accompagnati da parenti.

“Dovrebbe essere l’ultima opzione quella dell’invasione da parte di un soldato di una casa di famiglia, nel cuore della notte, per trascinare via un adolescente dal suo letto. I militari dovrebbero esaurire tutte le opzioni possibili per interrogare qualcuno prima di usare […] questa pratica, traumatica per il minorenne detenuto e per l’intera famiglia”, ha detto Jessica Montell, direttrice generale di HaMoked.