IOF reprimono marcia settimanale a Kafr Qaddum: decine di palestinesi feriti

Qalqilya – PIC. Decine di palestinesi sono rimasti feriti, sabato sera, quando le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno attaccato la manifestazione settimanale nella cittadina di Kafr Qaddum, in Cisgiordania, a est di Qalqilya.

Secondo fonti locali, le IOF hanno attaccato la marcia dopo che i partecipanti hanno lasciato la moschea Omar Ibn al-Khattab nella cittadina, e si sono diretti verso il suo ingresso occidentale, chiuso dal 2003.

Testimoni hanno affermato che diversi palestinesi sono stati feriti con proiettili di metallo rivestiti di gomma e altri hanno sofferto gli effetti dell’inalazione dei gas lacrimogeni.

I residenti di Kafr Qaddum hanno iniziato a organizzare marce settimanali nel 2011, per protestare contro le attività delle colonie israeliane, il sequestro di terre e per chiedere, in particolare, la riapertura della strada meridionale della loro cittadina, che è la principale per Nablus, il centro economico più vicino.

L’esercito israeliano ha bloccato la strada dopo aver ampliato la colonia di Kedumim nel 2003, costringendo i residenti locali a prendere una tangenziale per recarsi a Nablus, aumentando il tempo di viaggio da 15 a 40 minuti, secondo il gruppo israeliano per i diritti umani, B’Tselem.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.