Nablus – Palestine Chronicle e Wafa. Lunedì le forze israeliane hanno sradicato 200 ulivi nel villaggio di Beit Dajan, ad est della città occupata di Nablus, in Cisgiordania.
Salim Abu Jaysh, un attivista, ha dichiarato a WAFA che i soldati israeliani e gli ufficiali dell’Amministrazione civile israeliana hanno scortato un bulldozer nella parte orientale del villaggio, dove i macchinari pesanti hanno sradicato 200 ulivi piantati su un terreno di 1,5 ettari appartenente a Saa’d
Allan.
Israeli colonial settlers, backed by IOF, uprooted 300 olive trees in Beit Dajan village, east of Nablus city in the West Bank.#FreePalestine pic.twitter.com/xnxV3wVs7R
— Quds News Network (@QudsNen) July 5, 2021
Abu Jaysh ha aggiunto che le autorità d’occupazione israeliane hanno già aperto una strada riservata ai coloni nello stesso tratto di terra per servire la nuova colonia nell’area di al-Thaghra, ad est del villaggio. La terra rasa al suolo fa parte di 2500 ettari di terre che sono state interdette ai palestinesi da quando la colonia è stata costruita 10 mesi fa.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.