IPS imporrà nuove misure contro detenuti palestinesi

IMEMC e Al Ray. Il Servizio penitenziario israeliano (IPS) intende imporre una serie di nuove misure punitive contro i prigionieri nel centro di detenzione di Hadarim e altre prigioni, nei giorni a venire, secondo quanto riferito questo martedì dal Comitato per i detenuti.

Il comitato ha riferito, in una dichiarazione alla stampa, che queste misure comportano il trasferimento di tutti i detenuti dalle loro celle ai cortili della prigione durante i periodi di ispezione, oltre all’applicazione di restrizioni più severe quando vanno nel cortile.

Secondo al Ray, il comitato ha spiegato che l’IPS ha informato i detenuti che avrebbe proibito severamente l’ingresso di qualsiasi testo educativo, durante le visite delle famiglie, e vietato tutti gli acquisti di cibo congelato.

I detenuti hanno raccontato agli avvocati del comitato, durante una visita avvenuta lunedì, che tutto ciò è arrivato a seguito degli ordini del ministro israeliano per la Sicurezza interna, Gilad Ardan, di rafforzare le misure contro i prigionieri nei vari centri di detenzione.

I prigionieri hanno affermato che tali misure peggioreranno le condizioni di detenzione, alla luce dell’incitamento alla violenza senza precedenti da parte della destra israeliana, e delle continue direttive razziste contro i detenuti palestinesi da parte del ministro israeliano per la Sicurezza interna e da parte del direttore dell’IPS.

Ardan aveva annunciato la formazione di un comitato specializzato a metà giugno, con il ruolo di determinare le condizioni di detenzione dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.