Iran: spie israeliane avevano in programma di attaccare nostro centro di difesa

Tel Aviv – MEMO. Membri di una rete di spionaggio collegata all’agenzia di intelligence israeliana del Mossad sono stati arrestati in Iran, secondo quanto riferito dall’Agenzia di stampa della Repubblica islamica (IRNA). Le spie avrebbero pianificato di far saltare in aria un “centro di difesa” sensibile.

Secondo l’IRNA, gli “elementi della rete terroristica” sono affiliati al Partito Komala del Kurdistan iraniano, guidato da Abdullah Muhtadi, scelto dagli ufficiali del Mossad israeliano per svolgere questa missione.

Il ministero della Sicurezza e dell’intelligence iraniano ha rivelato lo scorso fine settimana che la rete di agenti era stata smantellata prima che potesse svolgere la sua missione. “I membri della rete erano in contatto con l’agenzia di spionaggio del Mossad attraverso un paese vicino e sono entrati in Iran dal Kurdistan [iracheno] con attrezzature avanzate e potenti esplosivi”, ha aggiunto il ministero.

Il mese scorso, la Procura della provincia iraniana del Sistan e del Baluchestan ha annunciato che le autorità di sicurezza avevano arrestato una cellula di spionaggio che lavorava per il Mossad israeliano, dopo averla monitorata per otto mesi. In quel momento, è stato rivelato che la cellula stava progettando di assassinare scienziati nucleari iraniani.

A maggio, il Dipartimento per le pubbliche relazioni del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche ha annunciato l’arresto di un’altra rete di spie israeliane che cercava di “rubare e distruggere proprietà private e pubbliche”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.