Israele annuncia la costruzione di 164 unità coloniali in Cisgiordania

Imemc. Domenica, il cosiddetto Consiglio di insediamento israeliano ha annunciato un nuovo progetto di insediamento coloniale illegale nella città di Betlemme, nella Cisgiordania meridionale.

Il direttore dell’ufficio “Muro di segregazione” e della “Commissione di resistenza alla colonizzazione” nella città di Betlemme, Hasan Burejiya, ha confermato che il Consiglio di insediamento israeliano dovrebbe costruire 164 unità abitative nell’insediamento illegale di Neve Daniel, a sud di Betlemme.

Burejiya ha riferito che, sulla base di fonti dei media israeliani, il piano mira ad espandere la suddetta colonia, aggiungendo nuove unità di insediamento e espropriando terre di proprietà palestinese in entrambe le città di Al-Khader e Nahalin.

Ha aggiunto che l’espansione sottrarrà decine di acri di terre agricole di proprietà palestinese.

Il funzionario palestinese ha anche notato che Israele ha recentemente avviato un progetto di insediamento illegale, chiamato “Grande Gerusalemme”, che ha lo scopo di espandere i confini della Gerusalemme Est occupata, adiacente a Betlemme.

Ha sottolineato che, nel corso delle ultime settimane, i coloni israeliani hanno preso d’assalto vaste aree di terre agricole palestinesi sotto la protezione delle truppe israeliane.

“Le autorità israeliane di occupazione hanno recentemente consegnato ordini di evacuazione a numerosi residenti e agricoltori locali, apparentemente in vista della prevista annessione ed espansione”, ha affermato Burejiya.

Israele ha rinviato ufficialmente l’annessione di quasi il 30 percento della Cisgiordania occupata, a causa delle pressioni palestinesi, arabe e internazionali. Tuttavia, i dirigenti israeliani hanno ribadito la loro determinazione a proseguire con il piano di annessione.

Il diritto internazionale afferma che gli insediamenti israeliani sulle terre palestinesi sono illegali e  le risoluzioni delle Nazioni Unite richiedono che Israele debba smantellarli.

La tanto attesa soluzione dei due stati, con Gerusalemme Est come capitale di uno stato palestinese indipendente, è la speranza collettiva per una giusta soluzione al conflitto.

Ci sono più di 600.000 coloni illegali che vivono tra più di 3 milioni di palestinesi nella Cisgiordania occupata. L’esercito israeliano garantisce la piena protezione dei coloni illegali nelle città, nelle cittadine e nei villaggi palestinesi della Cisgiordania.