Israele approva costruzione di 2500 unità coloniali in Cisgiordania

Nazareth – PIC. Haaretz ha rivelato che domenica prossima il Consiglio supremo israeliano per la pianificazione e la costruzione approverà la costruzione di 2.500 unità abitative coloniali nella Cisgiordania occupata, oltre ad approvare i piani per la costruzione di altre 2 mila unità abitative.

Haaretz ha riferito martedì che alcuni dei piani di costruzione includeranno la legalizzazione di edifici già costruiti senza permessi e ostacoleranno la possibilità dell’espansione delle cittadine palestinesi.

Il giornale ha indicato che alcuni di questi piani prevedono la costruzione di unità in colonie isolate, e anche l’Accordo del Secolo proposto dal presidente degli Stati Uniti le ha tenute nascoste all’interno dello stato palestinese previsto dall’accordo.

Ha sottolineato che 121 nuove unità saranno approvate nella colonia di Yitzhar, a sud di Nablus (Cisgiordania settentrionale), 64 unità nella colonia di Telem, ad ovest di al-Khalil/Hebron, 215 unità abitative a Asbar, ad est di Betlemme, e 14 unità abitative a Ma’aleh Mikhmash, ad est di Ramallah.

I piani prevedono anche la costruzione di 141 unità abitative nella colonia di Shilo, a nord di Ramallah. Queste unità saranno stabilite a nord della colonia, tra i villaggi palestinesi di Qaryut e Jalud.

Secondo il quotidiano, 120 camere d’albergo saranno approvate nella colonia di Fata’il, adiacente alla cittadina palestinese di Faysil, nella Valle del Giordano, insieme ad un parco.

L’occupazione israeliana approverà la costruzione di 357 unità abitative nella colonia di Geva Binyamin, a nord-est della Gerusalemme occupata, 354 unità abitative nella colonia di Nili, a nord-ovest di Ramallah, 346 unità abitative a Beit El, a nord di Ramallah. Altre 36 unità abitative costruite senza permessi nella colonia di Beit El saranno legalizzato.

Saranno approvati i piani di costruzione di 952 unità abitative nella colonia di Har Gilo, a sud della Gerusalemme occupata, il che impedirà l’espansione del villaggio palestinese di al-Walaja.

Saranno inoltre approvate circa 629 unità abitative nella colonia di Aili, a sud di Nablus, ed alcune di esse verranno legalizzate dopo essere state costruite senza permessi.

Con una maggioranza schiacciante, la comunità internazionale considera illegali le coloni israeliane. In base alla Quarta Convenzione di Ginevra, la potenza occupante non può trasferire i propri cittadini nei territori occupati.

Tuttavia, le autorità d’occupazione israeliane (IOA) non hanno tenuto conto di questa posizione e negli ultimi decenni hanno sequestrato circa il 51,6% della Cisgiordania (compresa la città di Gerusalemme) a favore delle colonie israeliane e delle basi militari. I negoziati israelo-palestinesi si sono interrotti nel 2014 dopo che l’IOA ha rifiutato di interrompere le attività coloniali e di rilasciare i prigionieri palestinesi di lunga durata.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.