Israele approva la costruzione di 346 unità coloniali a sud di Gerusalemme

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Il ministero della Difesa israeliano ha approvato la costruzione di nuove unità abitative nel blocco coloniale di Gush Etzion, a sud di Gerusalemme.

Davide Pearl, capo del consiglio regionale di Gush Etzion, ha dichiarato: “L’approvazione del nuovo piano di espansione risale a due settimane fa, tuttavia, nessuna informazione in merito è stata resa nota fino a giovedì sera”, aggiungendo che il ministero della Difesa israeliano ha approvato la costruzione di 346 nuove unità abitative nella parte orientale del blocco coloniale.

In alcune dichiarazioni rilasciate al giornale ebraico Jerusalem Post, Pearl ha affermato che il ministro della Difesa, Ehud Barak, ha approvato un piano che prevede la costruzione di 200 unità abitative nella colonia di Teqoa’ e 146 in quella di Nokdim. Entrambi gli insediamenti, insieme ad una ventina tra colonie e avamposti, fanno parte del blocco coloniale chiamato Gush Etzion.

Pearl ha accolto con favore la decisione di Barak di estendere gli insediamenti nella parte est dell’area coloniale, auspicando allo stesso tempo che altre migliaia di unità possano essere costruite ancora a Gush Etzion, perché quest’ultima diventi la quinta città ebraica in Cisgiordania.

Dal canto suo, Hagit Ofran, del movimento pacifista e anti-insediamenti israeliano “Peace Now”, ha dichiarato che Barak ha approvato la costruzione di più di 8000 unità durante il suo mandato, e ora si appresta a lasciare il proprio incarico ratificando una serie di piani per espandere gli insediamenti che sono rimasti isolati dietro al Muro costruito da Israele.

Le autorità israeliane sono intenzionate a mantenere il controllo di Gush Etzion, anche nel caso di un accordo definitivo con i palestinesi, con successiva applicazione della soluzione dei due stati, ciò nonostante le due colonie oggetto dei piani di espansione siano situate nella parte orientale del blocco, e al di fuori del Muro israeliano.