Israele approverà 2.500 nuove unità coloniali in Cisgiordania

Ramallah-PIC, Ma’n. Martedì e mercoledì le autorità israeliane si riuniranno per approvare la costruzione di perlomeno 2.500 unità abitative negli insediamenti illegali della Cisgiordania occupata, secondo quanto riportato venerdì dalla ONG “Peace Now”.

La ONG ha riportato che il comitato di pianificazione dell’amministrazione civile israeliana proporrà 27 diversi piani riguardanti le abitazioni in Cisgiordania.

Uno dei piani, a quanto riportato, porterà avanti la creazione di 102 unità abitative ad Amichai, il primo nuovo insediamento creato ufficialmente dal governo israeliano in 25 anni, in seguito alla demolizione dell’avamposto illegale di Amona avvenuta a febbraio.

Un portavoce dell’amministrazione civile israeliana ha confermato a Ma’an che gli incontri si terranno il 6 e il 7 giugno.

Secondo Peace Now, Amichai, che ha avuto il via libera per ospitare le 40 famiglie di coloni evacuate da Amona, sarà grande due volte e mezzo l’avamposto demolito.

Un altro dei piani riguarderà la legalizzazione retroattiva dell’avamposto illegale di Kerem Rein, secondo quanto riportato da Peace Now, mentre il quotidiano israeliano Haaretz ha scritto che l’avamposto potrebbe persino essere ampliato.

Traduzione di F.G.