Israele arresta 115 palestinesi in una sola giornata

images_News_2010_10_30_iof-arrest_300_0Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Un centro palestinese attivo nel monitorare le violazioni israeliane nella città occupata di Gerusalemme ha rivelato che nella giornata di lunedì 17 giugno, le forze di occupazione hanno arrestato decine di persone dopo aver assaltato le loro case e negozi.

In un comunicato stampa diramato martedì 18 giugno, il Centro Informazioni di Wadi Hilwa e Silwan ha reso noto che in una sola giornata, polizia e esercito israeliano hanno arrestato 115 cittadini di Gerusalemme, accusati di aver acquistato le proprie case senza versare le imposte.

Ha spiegato che le autorità israeliane hanno effettuato irruzioni a Beit Hanina e Shu’fa, e assaltato la periferia di al-Salam, arrestando 115 palestinesi.

Il centro informazioni ha riferito che gli arrestati sono accusati di evasione fiscale, acquisto di appartamenti privi di licenza, oggetto di controversie legali sulla proprietà della terra sulla quale sorgono.

Un testimone oculare ha riferito che un ingente dispiegamento della polizia israeliana ha fatto irruzione nel condominio di al- Manara, nell’area di Tal al-Ful, a ridosso del palazzo di Re Hussein ( Beit Hanina), arrestando 25 civili, poi trasferiti al centro di detenzione di al-Maskoubia (Gerusalemme Ovest) per essere indagati.

Il testimone ha sottolineato che l’edificio in questione, che sorge dal 2003, è composto da 25 appartamenti, e offre alloggio a 250 persone. Ha aggiunto che le autorità israeliane hanno inflitto una multa di un milione e 400 mila Shekel ai residenti, che hanno anche ricevuto diversi avvisi di demolizione, per costruzione abusiva, tuttavia, l’attuazione è stata più volte rinviata per permettere loro di ottenere il permesso di costruzione.