Israele arresta il padre e i fratelli di un palestinese ucciso martedì a Gerusalemme

Gerusalemme – Ma’an. Le forze israeliane hanno arrestato il padre e i due fratelli di un palestinese ucciso martedì dopo un attacco vicino alla Città Vecchia nella Gerusalesse Est occupata.

Le forze israeliane hanno fatto un’incursione nella casa di Muhammad Nimr, di 37 anni, arrestando suo padre Abed, di 63 anni, e i fratelli Mahmoud and Ibrahim, nel quartiere di al-Issawiya.

I tre sono stati condotti al dipartimento di polizia in strada Salah al-Din, a Gerusalemme Ovest, per essere interrogati.

Nimr è stato ucciso dopo aver tentato di attaccare un poliziotto di confine. Le riprese video dell’episodio delle telecamere di sicurezza mostrano un uomo mentre corre verso due israeliani con un coltello in mano e una guardia di sicurezza che estrae una pistola e gli spara.

I testimoni hanno raccontato che Nimr è stato colpito sei volte.

F.G.