La deputata Samira Halaiqah ha riferito che il presidente è stato fermato al posto di blocco di Jaba’ mentre tornava da al-Khalil (Hebron) dove risiede. Testimoni oculari hanno raccontato di aver assistito all’arresto, quando Dweik è stato bendato e ammanettato.
Il deputato di Cambiamento e Riforma lo definisce “un altro crimine contro i diritti legittimi dei palestinesi” e dice: “La comunità internazionale non può restare inerme, come fa per i 23 parlamentari palestinesi detenuti. Israele mira ad fermarne le attività e porre fine alla stessa esistenza dell’organo legislativo palestinese”.
Stamattina all’alba il deputato Khaled Ibrahim Tafash è stato prelevato da casa a Za’atarah (Betlemme) ed è stato portato via dai soldati israeliani.
La moglie, Umm Musa’ab, ha raccontato che dapprima i soldati hanno chiesto di vedere i figli, portati fuori e trattenuti a lungo al freddo, per poi lasciare il campo d’azione a una ventina di altri militari che hanno devastato gli interni dell’abitazione.
Sono stati confiscati computer, telefoni e altri documenti privati.
Dall’ufficio di Cambiamento e Riforma fanno sapere che è il terzo arresto ai danni di Tafash, da quando è stato eletto deputato.
Elisa Gennaro