Ramallah-PIC. L’esercito israeliano ha ucciso 25 bambini palestinesi nella Cisgiordania occupata e nella Striscia di Gaza dall’inizio del 2018, secondo quanto riferito lunedì da una ONG per i diritti umani.
In un comunicato stampa, la Defense for Children International-Palestine, che difende i diritti dei bambini nei Territori palestinesi occupati da Israele, ha ritenuto l’esercito israeliano responsabile per la morte di 25 bambini – 21 nella Striscia di Gaza – quest’anno.
Diciotto minorenni sono stati assassinati mentre partecipavano alle proteste della Grande Marcia del Ritorno, iniziate il 30 marzo al confine di Gaza, afferma il comunicato stampa.
Ha proseguito affermando che le forze israeliane hanno deliberatamente ucciso minorenni con l’uso di munizioni letali.
Secondo l’organizzazione, questo numero di vittime comprende 21 bambini colpiti direttamente, 11 dei quali alla testa o al collo.
“L’esercito israeliano continua la sua escalation usando la forza letale e proiettili contro i bambini palestinesi che non rappresentano una minaccia diretta”, afferma la dichiarazione dell’ONG.
Questa si conclude chiedendo l’arresto dei soldati israeliani responsabili di assassinare o mutilare i bambini palestinesi, in palese violazione del diritto internazionale.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.