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Gaza – MEMO. Le autorità d’occupazione israeliane hanno intensificato le minacce contro la resistenza palestinese a seguito del lancio di razzi dalla Striscia di Gaza, secondo quanto riportato dai media israeliani.
All’inizio della riunione settimanale del suo gabinetto, il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha dichiarato: “Voglio chiarire una cosa qui: tutte le storie di fulmini e tuoni di Hamas, che si ripetono inverno dopo inverno, non sono più rilevanti”.
Ciò è avvenuto in seguito a una serie di attacchi dell’esercito israeliano contro la Striscia, presumibilmente in risposta a due razzi lanciati da Gaza che sono caduti nel mare al largo della costa di Tel Aviv.
“Chiunque diriga missili contro lo Stato di Israele è responsabile”, ha detto Bennett.
Nel frattempo, Hamas ha affermato in una dichiarazione, rilasciata in seguito agli attacchi israeliani su Gaza, che si attiene al suo diritto di resistere all’occupazione, difendere i palestinesi, proteggere i loro luoghi santi e i loro diritti.
Alla luce delle minacce israeliane di lanciare un’offensiva su Gaza e dell’impegno della resistenza palestinese a non rimanere in silenzio contro gli attacchi israeliani, l’Egitto sta effettuando un’intensa mediazione per mantenere vivo il cessate il fuoco tra l’occupazione israeliana ed i palestinesi.
Vale la pena notare che un ex-ministro israeliano ha chiesto l’assassinio dei massimi leader di Hamas, in risposta al lancio di razzi dalla Striscia di Gaza.
“È tempo di inviare Ismail Haniyeh e Yahya Sinwar a incontrare [l’ex-leader di Hamas, Abdul Aziz] al-Rantisi e [il fondatore di Hamas, Ahmad] Yasin”, ha dichiarato l’ex-ministro delle Comunicazioni Ayoub Qara al canale televisivo israeliano Channel 4.
Israele ha assassinato al-Rantisi e Yasin nel 2004.
Qara, che è un membro del partito Likud, di destra, ha detto che se Israele non dovesse rispondere al lancio di razzi di Hamas, “sarà un colpo fatale alla capacità di deterrenza di Israele”.
“Questo incoraggerà Hamas e altri gruppi a Gaza a continuare a sparare contro i cittadini israeliani”, ha aggiunto Qara.