Israele cancella entrata di beni a Gaza

Gaza-Ma’an. L’esercito israeliano ha impedito l’ingresso di decine di camion che trasportano merci nella Striscia di Gaza, secondo fonti ufficiali palestinesi.

Fonti hanno confermato che Israele ha cancellato l’ingresso di decine di camion in arrivo a Gaza, martedì; i motivi della cancellazione sono sconosciuti.

È interessante notare che oltre a questi carichi di merci annullati, anche al combustibile fornito dal Qatar non è stato consentito l’ingresso a Gaza, che sarebbe servito per l’unica centrale elettrica di Gaza.

La richiesta giornaliera di elettricità di Gaza è compresa tra i 450 ed i 500 megawatt. Tuttavia, la Striscia lotta da anni a causa di carenze di energia elettrica, provocate dall’accesso limitato al carburante e dall’infrastruttura degradata.

Nel 2012, le Nazioni Unite lanciarono l’allarme: entro il 2020 Gaza potrebbe diventare inabitabile se la situazione attuale non verrà alterata.

In un altro rapporto pubblicato nel luglio 2017, l’ONU ha affermato che “la vita per il palestinese medio a Gaza sta diventando sempre più infelice” e che per la maggior parte dei residenti di Gaza il territorio potrebbe già essere invivibile.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.