Damasco. Gli aerei da guerra israeliani hanno effettuato una serie di attacchi aerei sulla Siria, domenica, in particolare sulla base militare di al-Mazzeh, a Damasco e Khalkhalah, nella parte meridionale di al-Suweida.
Sono stati segnalati attacchi anche nelle aree rurali di Dara’a. Secondo fonti siriane, gli obiettivi includevano depositi di armi, batterie di difesa aerea e stabilimenti di produzione di missili.
Israele ha precedentemente conquistato territori nelle aree siriane delle alture del Golan, e il suo esercito ha avvertito i siriani che vivono in cinque villaggi vicino alla parte occupata da Israele dell’area strategica di “restare a casa”.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu afferma di aver ordinato alle forze israeliane di impossessarsi di una zona cuscinetto nelle alture del Golan stabilita da un accordo di cessate il fuoco del 1974 con la Siria, dopo che un’avanzata lampo delle forze di opposizione siriane ha posto fine al governo di Bashar al-Assad.
Netanyahu ha affermato domenica che l’accordo decennale era crollato e che i soldati siriani avevano abbandonato le loro posizioni, rendendo necessaria la presa del potere da parte di Israele.
Israele catturò una parte delle alture del Golan nella guerra del 1967 e la annesse. La comunità internazionale, fatta eccezione per gli Stati Uniti, la considera territorio siriano occupato illegalmente.
(Fonti: PIC, agenzie).