PIC, Wafa, Imemc. Un tribunale militare israeliano ha emesso una sentenza che impone la detenzione amministrativa per altri sei mesi al prigioniero politico Hussam Al-Razah, di 62 anni, di Nablus, leader del Fronte Popolare.
L’Ufficio informazioni sui prigionieri ha dichiarato che Al-Razah è tenuto in detenzione amministrativa, senza processo né accusa, dal 30 agosto, nonostante il suo prolungato sciopero della fame, per protestare contro il suo arresto.
Al-Razah ha dichiarato lo sciopero un giorno dopo essere stato nuovamente arrestato dalle forze speciali israeliane mentre si recava a Ramallah.
Al-Razah soffre di diverse malattie e le sue condizioni di salute richiedono una supervisione medica specializzata.
Il prigioniero Al-Razah è il padre del detenuto amministrativo, Badr, ed è stato arrestato molte volte per un totale di 18 anni nelle carceri di occupazione israeliana.
Questo è il secondo arresto in due anni contro Al-Razah, poiché le forze di occupazione lo avevano arrestato il 17/04/2018, emettendo un ordine di detenzione amministrativa contro di lui e due rinnovi consecutivi.