Israele consegna 9 ordini per fermare lavori di costruzione palestinesi

Salfit – MEMO. Mercoledì, le forze d’occupazione israeliane hanno consegnato nove avvisi che ordinavano di fermare i lavori di costruzione di case e strutture appartenenti ai residenti palestinesi nella cittadina di Marda, a nord del governatorato di Salfit, nella Cisgiordania settentrionale occupata.

Il capo del consiglio di Marda, Nisfat al-Khuffash, ha riferito che i soldati israeliani hanno preso d’assalto la cittadina e hanno consegnato ai residenti nove avvisi ordinando loro di interrompere i lavori di costruzione di case e strutture nella parte occidentale e meridionale, con il pretesto di essere situate nell’Area C della Cisgiordania sotto il pieno controllo amministrativo e militare israeliano.

Al-Khuffash ha spiegato che la cittadina seguirà la questione con le istituzioni competenti, osservando che anche il Centro di assistenza legale di Gerusalemme sta dando seguito agli avvisi che erano stati precedentemente distribuiti ai residenti.

Marda è presa di mira dalle autorità d’occupazione e, negli ultimi due mesi, sono stati consegnati ai suoi residenti 28 avvisi di questo tipo.

Da parte sua, il governatore generale di Salfit, Abdullah Kmeil, ha incaricato le autorità competenti di comunicare con il consiglio locale e con i residenti interessati dagli avvisi per fornire i documenti di identificazione necessari per gli sviluppi legali.

Secondo un rapporto del 2020, un regime di pianificazione restrittivo applicato dalle autorità israeliane rende quasi impossibile per i palestinesi ottenere permessi di costruzione nell’Area C, impedendo lo sviluppo di alloggi, infrastrutture e mezzi di sussistenza adeguati.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.