Israele continua a distruggere Ma’man Allah, lo storico cimitero di Gerusalemme

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. La Fondazione al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi, impegnata nella manutenzione di santuari e cimiteri islamici nei territori palestinesi del ’48, ha reso noto che Israele ha occultato decine di contenitori, con ossa e resti di musulmani defunti, riesumati durante gli scavi nello storico cimitero islamico di Ma’man Allah a Gerusalemme.

In un comunicato stampa, la fondazione ha affermato che Israele nasconde i contenitori in questione in un luogo ignoto, aggiungendo che pochi giorni fa, un lavoratore israeliano ha deliberatamente profanato la salma di un defunto palestinese, palleggiando con i resti del suo cranio.

Al-Aqsa ha riferito che le imprese israeliane, in collaborazione con la società americana Vezntal, e con lo scopo di costruire il “Museo della Tolleranza” su una parte di Ma’man Allah, continuano a scavare nel cimitero, e con l’impiego di grandi mezzi escavatori sono riusciti a raggiungere una profondità di 20 metri .

La fondazione ha reso noto che le autorità di occupazione stanno distruggendo completamente lo storico cimitero che si estende su una superficie di circa 25 dunum (1dunum= 1000mq), sottolineando che un’altra società israeliana sta per costruire un bar in un’altra zona del cimitero. La società in questione aveva trasformato una parte del cimitero in un magazzino per materiali e attrezzature di costruzione, con la conseguente manomissione di diverse tombe e la rottura di alcune lapidi.