Beirut – PIC. Domenica, l’esercito israeliano ha continuato la sua sanguinosa guerra contro il Libano per il 42° giorno consecutivo domenica, lanciando decine di attacchi aerei e bombardamenti di artiglieria su varie regioni del Paese, insieme a un’invasione terrestre in diversi villaggi del sud, affrontando la feroce resistenza di Hezbollah.
Domenica mattina, gli aerei da guerra israeliani hanno effettuato un attacco in due ondate contro la città di Zoutar al-Sharqiya, nel distretto libanese di Nabatieh.
Gli aerei israeliani hanno anche condotto due attacchi alla periferia delle città di Bazourieh e al-Burj al-Shamali, nel sud del Libano.
Sabato sera, gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira le città di Jouya, Adloun, Houmine e Khyam, nel sud del Libano.
L’agenzia di stampa libanese ha riferito che due incursioni aeree israeliane hanno preso di mira Houmine al-Tahta, nella zona di Marj, e un’altra ha colpito la città di Kfarfila.
Un cittadino libanese è stato assassinato e altri 15 sono rimasti feriti sabato sera a causa di un attacco aereo israeliano che ha preso di mira il sobborgo meridionale della capitale, Beirut, secondo il ministero della Salute libanese.
Il ministero ha annunciato che il bilancio dell’aggressione israeliana di ieri ha raggiunto 71 morti e 169 feriti, portando il bilancio totale delle vittime dell’aggressione al Libano dall’8 ottobre 2023 a 2.968 martiri e 13.319 feriti.