Israele convoca padre e fratello di uno dei detenuti palestinesi evasi

MEMO. Martedì, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno imposto nuove restrizioni di sicurezza nel governatorato palestinese di Jenin, nel nord della Cisgiordania, e hanno convocato il padre ed il fratello di uno dei detenuti palestinesi che sono evasi dal carcere di massima sicurezza di Gilboa all’inizio della stessa giornata.

Fouad Kahamji e suo figlio Majd, padre e fratello di Iham, evaso dalla prigione di Gilboa, sono stati convocati dalle forze di occupazione israeliane.

Testimoni hanno dichiarato che è stata schierata una divisione di fanteria israeliana nella piana di Marj ibn Amer, nelle vicinanze del Safi Horse Club, con i soldati dell’occupazione che controllavano le carte d’identità dei Palestinesi nell’area.

I testimoni hanno aggiunto che le forze di occupazione hanno usato veicoli con targhe palestinesi durante l’incursione.

Sei prigionieri palestinesi sono evasi dalla prigione di massima sicurezza di Gilboa nel nord di Israele nelle prime ore di martedì. Si reputa che abbiano scavato un tunnel per uscire dalla prigione, costruita nel 2004 per i prigionieri palestinesi “più pericolosi”.

I prigionieri vengono tutti da Jenin e sono: Munadil Nafayat, 26 anni, di Yaabad; Mahmoud e Mohammad al-Arida, entrambi di Arraba; Iham Kahamji, 35 anni, di Kufr Dan; e Yaqoub Qadiri, 49 anni, di Deir al-Basha. Stanno tutti scontando l’ergastolo. Il sesto prigioniero si chiama Zakaria Zubeidi, imprigionato nel 2019 anche se non è stato condannato per nessun reato.

Traduzione per InfoPal di G. B.