Israele costruirà 127 case di coloni nell’insediamento illegale di Bracha

Nablus-PIC. Yossi Dagan, capo di un consiglio regionale per gli insediamenti ebraici nella Cisgiordania occupata, ha annunciato martedì di aver posto la prima pietra per la costruzione di centinaia di case di coloni sul monte Garizim, a Nablus.

Dagan ha affermato, in un commento alla stampa, che martedì è stata posata una prima pietra per la costruzione di un nuovo quartiere di coloni nell’insediamento di Bracha, sul monte Garizim, a sud di Nablus.

Secondo lui, il quartiere conterrà 127 unità abitative delle 800 che il governo israeliano si era impegnato a costruire nell’insediamento entro quattro anni.

Il governo israeliano ha già costruito 547 di queste 800 unità come parte della promessa fatta circa quattro anni fa in seguito all’uccisione di un colono di Bracha, vicino all’insediamento di Ariel.