Israele costruirà centinaia di unità coloniali in Cisgiordania

Territori palestinesi occupati – IMEMC. Il governo israeliano sta progettando la costruzione di almeno 392 unità in colonie israeliane, su più di 43 ettari di terre palestinesi.

Il Dipartimento per le mappe della Società per gli studi arabi ha riferito che un comitato israeliano ha annunciato di aver presentato un piano strutturale, classificato come 410/5/66, che mira ad annettere circa 13 ettari per costruire 193 unità e strutture pubbliche nella colonia di Efrat, costruita su terre palestinesi nella cittadina di al-Khader, a sud di Betlemme.

Un altro piano, classificato come 110/2/1, include il progetto strutturale dettagliato per la costruzione di 179 unità e strutture pubbliche su 30 ettari per espandere la colonia di Einav, costruita su terre palestinesi rubate dal villaggio di Ramin, vicino alla città di Tulkarem, nella Cisgiordania settentrionale.

È stato presentato anche un altro piano, con il numero 514/5, per espandere la colonia di Shim’a, costruendo 20 unità su 1,4 ettari di proprietà dei residenti della cittadina di ath-Thaheriyya, vicino a Hebron, nel sud della Cisgiordania.

Israele ha anche approvato la pavimentazione di una nuova strada per soli ebrei, lunga 5 chilometri, per la colonia di Rahalim, che è stata costruita su terre di proprietà palestinese nel villaggio di as-Sawiya, a sud di Nablus, nel nord della Cisgiordania.

Il Dipartimento per le mappe ha spiegato che Israele sta intensificando i suoi piani per la costruzione e l’espansione delle sue colonie nelle terre palestinesi, oltre all’intenzione di creare o espandere le strade per soli coloni, annettendo ancora più terre palestinesi.

Vale la pena ricordare che Israele ha anche emesso un ordine di annessione di terre palestinesi nel Bacino 1, nell’area di al-Baq’a, vicino ad una base militare all’ingresso nord della cittadina di Teqoua, ad est di Betlemme.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.