Durante la conferenza organizzata dal Consiglio legale e per i diritti umani di Gerusalemme, i relatori hanno affermato che decine di case e strutture di Gerusalemme, presenti sulla strada e nei suoi dintorni, saranno abbattute, sottolineando che Israele cita ragioni di sicurezza per giustificare le demolizioni di massa che intende effettuare, per impedire ai proprietari di sporgere obiezioni.
I relatori hanno affermato che il comitato israeliano per la pianificazione e la costruzione del distretto di Gerusalemme si riunirà presto per approvare il progetto stradale, che mira a collegare Gerusalemme est con l’ambasciata statunitense, nella Gerusalemme ovest.
Hanno descritto le demolizioni israeliane sistematiche in corso delle proprietà palestinesi a Gerusalemme come uno “sfollamento forzato di massa dei residenti di Gerusalemme” e una “ristrutturazione demografica della città santa al fine di ridurre il numero dei residenti locali”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.