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Cisgiordania-PIC. Martedì, la polizia di occupazione israeliana ha demolito tre strutture di lamiera a Gerusalemme est con il pretesto della mancanza di permessi di costruzione.
Fonti locali hanno riferito che la polizia israeliana ha distrutto tre locali agricoli dopo aver preso d’assalto il quartiere di as-Sawahira.
I bulldozer israeliani hanno distrutto una struttura commerciale di 350 metri quadrati dopo aver invaso la cittadina di Deir Ballut a ovest di Salfit, in Cisgiordania, secondo quanto riferito dal sindaco, Samir Yousef.
Un cittadino palestinese ha riportato contusioni dopo che i soldati israeliani lo hanno picchiato durante gli scontri scoppiati in seguito all’incursione israeliana, hanno riferito fonti locali.
La polizia israeliana ha fatto irruzione in una casa nel campo profughi di Shu’afat, a nord della Gerusalemme occupata, e ne ha preso le misure come preludio alla sua demolizione.
Secondo fonti dei media, la casa appartiene alla famiglia del ragazzo palestinese Mohammed Al-Zilbani che avrebbe effettuato un’operazione di accoltellamento che ha provocato l’uccisione di un agente di polizia israeliano lo scorso febbraio.