“Israele è pronto ad allargare le operazioni di terra nella Striscia di Gaza”

downloadBetlemmeMa’an. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro e capo dell’esercito Moshe Ya’alon, hanno convocato una breve conferenza stampa al termine della riunione di governo svoltasi nella sede dell’esercito a Tel Aviv, in cui il primo ministro ha confermato che l’obbiettivo principale delle operazioni di terra è distruggere i tunnel e sferrare un duro colpo a Hamas ed al Jihad Islamico, dicendosi pronto ad allargare le operazioni per raggiungere tale obbiettivo.

Ha dichiarato che l’obbiettivo dell’operazione è ripristinare la sicurezza e la calma della popolazione di Israele, e che l’esercito sta operando con molta cautela ed attenzione senza alcun pregiudizio nei confronti di nessuno, mentre sono Hamas e le organizzazioni terroristiche, alle quali è da attribuire la responsabilità dei morti, ad utilizzare gli innocenti.

Ha rivolto le sue parole agli israeliani invitandoli ad attenersi alle istruzioni del fronte interno, dicendo: “ho incontrato i soldati i quali lavorano per ripristinare la sicurezza e la tranquillità dell’intera popolazione d’Israele e difendere ogni casa, e abbiamo pregato Dio perché li faccia tornare sani e salvi dalla Striscia di Gaza. Adesso hanno bisogno del vostro sostegno”.

Il ministro dell’esercito ha discusso dell’operazione e dell’ingresso delle forze nella Striscia di Gaza.

L’obbiettivo è annientare l’impalcatura “del terrorismo, distruggere i tunnel e, nello stesso tempo, sferrare un duro colpo alle organizzazioni terroristiche e a tutti quelli che provano a danneggiare la sicurezza d’Israele. In questo momento l’esercito ha bisogno del completo sostegno della popolazione israeliana per portare a termine la missione che si sta compiendo in questi momenti. Noi dunqque dobbiamo aspettare la fine delle operazioni e i risultati che che da queste otterremo”.

Traduzione di Michele Di Carlo