Israele ed EAU annunciano fondo d’investimento di 10 miliardi dollari USA

Tel Aviv – MEMO. Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno annunciato giovedì la costituzione di un fondo d’investimento da 10 miliardi di dollari USA destinato a settori strategici in Israele. I due paesi hanno normalizzato le relazioni lo scorso anno in quello che è stato visto come un grande trionfo dell’ex-presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

I rapporti dicono che la decisione è stata presa a seguito di una telefonata “costruttiva” tra il principe ereditario di Abu Dhabi, Sheikh Mohammed Bin Zayed, ed il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Giovedì, al leader del Likud, il partito che storicamente si è opposto all’autodeterminazione palestinese, è stato rifiutato l’accesso allo spazio aereo giordano per quella che doveva essere la sua prima visita ufficiale agli EAU.

L’emittente pubblica israeliana Kan, ha riferito che Netanyahu avrebbe dovuto tenere colloqui con Bin Zayed ed il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman negli Emirati. Un rapporto dell’intelligence diffuso dagli Stati Uniti il ​​mese scorso ha ritenuto il sovrano dell’Arabia Saudita responsabile dell’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi.

Facendo riferimento al fondo d’investimento tra Emirati Arabi Uniti ed Israele, l’agenzia di stampa ufficiale di Abu Dhabi, la WAM ha affermato che il regno del Golfo utilizzerà il fondo di 10 miliardi di dollari per “investire in Israele ed insieme ad Israele, in diversi settori, tra cui produzione d’energia, acqua, spazio, sanità ed agri-tech”.

“Il fondo si basa sullo storico Accordo di Abraham e mira a rafforzare i legami economici tra due delle fiorenti economie della regione, sbloccando investimenti ed opportunità di partnership per guidare il progresso socio-economico”, ha continuato WAM, aggiungendo che le allocazioni dei fondi “deriveranno dal governo e da istituzioni del settore privato”.

Nei commenti in seguito alla cancellazione del suo volo verso gli Emirati Arabi Uniti, Netanyahu ha spiegato che il viaggio “non è stato possibile a causa di un malinteso” con la Giordania, con la quale è vincolata da un trattato di pace dal 1994. Ha affermato di aver parlato con Bin Zayed, leader de facto degli EAU, che ha accettato di incontrarsi “molto presto”.

La notizia del fondo d’investimento arriva a seguito della dichiarazione della Israel Aerospace Industries (IAI) e la Emirate’s EDGE – entrambe società statali di difesa – sulla collaborazione ad “una soluzione avanzata C-UAS (Counter – Unmanned Aircraft System)”.