Israele elimina i medici dispersi a Rafah e distrugge le ambulanze

Gaza-Quds News. Le forze israeliane hanno ammazzato nove medici palestinesi dispersi della Mezzaluna Rossa e della Difesa Civile a Rafah, li hanno sepolti e hanno distrutto le loro ambulanze: lo ha confermato giovedì la Difesa Civile Palestinese.

I medici erano scomparsi da cinque giorni dopo che le forze israeliane erano entrate a Rafah ovest. Il loro destino era rimasto sconosciuto fino a quando le squadre di soccorso, coordinate dalla Croce Rossa, non sono entrate nell’area. Hanno scoperto che le truppe israeliane avevano giustiziato i medici dispersi e li avevano seppelliti vicino alla caserma. I soldati hanno anche distrutto tutte le ambulanze della Mezzaluna Rossa Palestinese e della Difesa Civile sul posto.

La Mezzaluna Rossa Palestinese aveva segnalato la scomparsa dei medici da giorni. Lunedì, l’organizzazione aveva perso i contatti con quattro ambulanze durante una missione di soccorso nel quartiere Tel Sultan di Rafah. Le forze israeliane avevano attaccato i veicoli e in seguito avevano circondato l’area, interrompendo tutte le comunicazioni tra le segnalazioni di esecuzioni di massa sul campo nella zona.

La Mezzaluna Rossa aveva espresso profonda preoccupazione per la sicurezza delle sue squadre e aveva ritenuto Israele totalmente responsabile. Aveva chiesto un intervento internazionale urgente per consentire alle squadre di soccorso di raggiungere Tel Sultan per localizzare i medici scomparsi. Tuttavia, tutti gli sforzi delle organizzazioni internazionali erano falliti a causa delle restrizioni israeliane.

Da quando il genocidio è iniziato, Israele ha ucciso 19 medici palestinesi mentre svolgevano attività umanitarie. L’assalto in corso a Gaza, sostenuto dagli USA e dall’Europa, ha causato oltre 164.000 vittime palestinesi, tra cui migliaia di persone scomparse. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Traduzione per InfoPal di Edy Meroli.