Israele espande colonia per isolare ulteriormente Gerusalemme

Gerusalemme/al-Quds – MEMO. I bulldozer israeliani hanno iniziato i lavori di costruzione per espandere la colonia di Givat HaMatos, situata nel quartiere di Talat al-Tayyar, che domina la cittadina di Beit Safafa, a sud di Gerusalemme, e che isolerà ulteriormente la città dai suoi quartieri palestinesi.

Israele ha occupato Beit Safafa in due fasi. La prima risale al 1948, ma la maggior parte della cittadina rimase sotto il dominio giordano fino al 1967, quando Israele la occupò completamente.

Le colonie circondano la cittadina dove vivono più di 17 mila palestinesi. Alcune delle colonie sono costruite su parti di Beit Safafa, come quella di Gilo, che è edificata principalmente sulle terre del Governatorato di Betlemme.

Su una collina a Hirbet Tabalia, nella cittadina di Beitfafa, si trovano le terre in cui Israele iniziò a stabilire una colonia con 2.500 unità abitative, su un’area di 100 mila metri quadrati.

Dopo il 1948, Israele costruì parte delle colonie di Qatamoun, Talpiot e Bat sulla terra della cittadina.

La nuova costruzione collegherebbe le colonie di Gilo e Har Homa con quella di Talpiot, isolando la Cisgiordania meridionale da Gerusalemme.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.