Israele estende chiusure in Cisgiordania per “motivi di sicurezza”

Cisgiordania – MEMO. Le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno esteso le nuove chiusure imposte in Cisgiordania, secondo quanto affermato mercoledì in una dichiarazione dell’esercito.

La chiusura, imposta in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, sarebbe dovuta terminare mercoledì sera, ma a causa della caccia all’uomo scatenata contro i sei prigionieri palestinesi fuggiti dal carcere israeliano di massima sicurezza all’inizio di questa settimana, è stata prorogata fino a sabato.

“Nel tentativo di localizzare i prigionieri fuggiti, è stato deciso di estendere la chiusura generale”, afferma la nota dell’esercito, aggiungendo: “la revoca della chiusura sarà soggetta ad una valutazione della situazione”.

I valichi per il trasferimento delle merci nella Cisgiordania occupata saranno riaperti come previsto, tuttavia tutti gli altri valichi rimarranno chiusi ed i palestinesi potranno attraversarli solo “in circostanze speciali o mediche e su base umanitaria”.

I servizi di sicurezza e d’intelligence israeliani sono stati coinvolti nella più grande caccia all’uomo, da lunedì, quando sei prigionieri palestinesi sono fuggiti dalla prigione di massima sicurezza di Gilboa, attraverso un tunnel che hanno scavato usando utensili da cucina.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.