Israele: governo eletto è “il più fascista” della storia, afferma parlamentare

Tel Aviv – MEMO. Il parlamentare arabo israeliano Ahmad Tibi ha affermato domenica che il popolo palestinese sta affrontando il governo “più fascista” e “più estremista” nella storia di Israele, secondo quanto riferito da Al Watan Voice.

“Il fascismo è diventato una corrente centrale nel governo”, ha detto Tibi. “L’ascesa di questo fascismo in Israele non significa che i governi precedenti fossero moderati, ma quello che verrà è il più fascista dopo l’ascesa dei partiti religiosi sionisti”.

Questo, ha aggiunto, rappresenta una sfida per i palestinesi in Israele e nei Territori occupati, nonché per la comunità internazionale. “Nonostante tutto ciò, siamo in grado di affrontare tutte le difficoltà con questo governo. Il passato ne è una testimonianza, visto che abbiamo affrontato governi come quelli di Sharon, Etan e Lieberman. Affronteremo [anche] Smotrich e Ben-Gvir”.

Il parlamentare ha affermato che gli estremisti d’estrema destra Bezalel Smotrich e Itamar Ben-Gvir rappresentano una minaccia per i palestinesi, a causa delle loro osservazioni e delle loro promesse relative ai prigionieri politici palestinesi, alla moschea di al-Aqsa e alle colonie nell’Area C della Cisgiordania occupata. Ha sottolineato che mentre il blocco di Benjamin Netanyahu ha 64 seggi su 120 alla Knesset, l'”estrema destra” controlla in tutto 75 seggi. “Israele si sta dirigendo verso l’estremismo ed il fascismo”.

L’unità palestinese nei Territori occupati ed in Israele – “i Territori occupati nel 1948 e nel 1967” – è essenziale, ha concluso Tibi.