Israele ha arrestato 800mila palestinesi dal 1967

Israele ha arrestato 800mila palestinesi dal 1967

Ramallah – InfoPal. Qaddoura Fares, direttore del club dei prigionieri palestinesi, è intervenuto ieri a Ginevra, durante la II giornata della Conferenza internazionale Onu sulla questione palestinese. Nell’incontro nel quale ha parlato Fares si affrontava l’attuale status di detenuti e prigionieri palestinesi nelle carceri e nei centri di detenzione dell’occupazione israeliana.

“Dal 1967, 800mila palestinesi sono stati arrestati dalle forze d’occupazione israeliane – ha detto Fares, – conseguenze e implicazioni sulla questione dlele detenzioni sono di natura giuridica e politica, per entrambe le parti”.

“I detenuti palestinesi sono condannati a arresti in ragione di capricci dei soldati israeliani, subiscono tortura e umiliazioni, forme di punizioni collettive, nessun riguardo per i bambini palestinesi o per il loro diritto allo studio, mentre luoghi e condizioni di detenzione sono disumani. Nessun’osservanza per la legislazione internazionale che annovera i detenuti palestinesi tra la categoria dei prigionieri di guerra”.

Facendo una rapida esposizione dei contenuti in materia di detenzioni degli accordi di Oslo, dal 1993 fino a circa i 10 anni successivi, Fares ha ricordato: “124 detenuti palestinesi sono nelle prigioni israeliana da 30 anni, altri da almeno 18”.

I rappresentanti dei circa 130 Paesi e di istituzioni per i Diritti Umani presenti ieri hanno ricevuto da Fares l’invito a mobilitarsi e ad astenersi dal dare interpretazioni distorte della questione delle detenzioni dei palestinesi, in quanto la definizione del caso palestinese resta unico nel genere.

Cloncludendo, l’esperto palestinese ha ricordato che restano nelle prigoni dell’occupazione israeliana 30 palestinesi in gravissime condizioni di salute; “essi devono essere trasferiti immediatamente in un ospedale civile”.