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Ramallah-PIC. Un gruppo a difesa dei diritti ha scoperto che l’autorità di occupazione israeliana (IOA) ha da poco approvato nuovi ordini di detenzione amministrativa contro 35 prigionieri palestinesi, inclusa una giovane donna.
La Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha confermato che dall’inizio di marzo sono stati rilasciati 35 ordini di detenzione, senza un’accusa o un processo.
La prigioniera Ihsan Dababsah, proveniente da Hebron (al-Khalil), era stata tenuta sotto detenzione amministrativa per sei mesi. La donna è stata arrestata per la seconda volta il 23 febbraio scorso.
Stando alle fonti, 13 dei detenuti segnalati, invece, sono stati arrestati per la prima volta o nuovamente arrestati dopo poco tempo.
La detenzione amministrativa consiste nell’incarcerazione di Palestinesi senza capi d’accusa o processo e sulla base di prove segrete per un tempo anche superiore a sei mesi, rinnovabile all’infinito dai tribunali militari israeliani.
I detenuti palestinesi hanno spesso fatto ricorso a scioperi della fame a durata indeterminata per protestare contro la loro detenzione illegale ed esigere la fine di una tale politica che viola la legge internazionale.
Traduzione di Ada Maria De Angelis