Il Washington Post ha riferito che medici, famiglie e sostenitori dei diritti umani stanno esortando le autorità israeliane a riaprire i valichi di frontiera almeno per i pazienti, prima che quelli più vulnerabili si ammalino gravemente e muoiano.
The israeli occupiers are forbidding patients with cancer from leaving #Gaza to receive life-saving medical treatment in Jerusalem #BDS https://t.co/Vx80GFiLWZ
— Sarah Wilkinson (@swilkinsonbc) May 31, 2021
Israele ha dichiarato la scorsa settimana che i pazienti di Gaza con permessi di uscita potranno attraversare il valico di Beit Hanoun per essere curati, aggiungendo che consentirà anche a squadre umanitarie, attrezzature mediche, cibo e carburante di entrare nel territorio costiero.
Tuttavia, gruppi per i diritti umani israeliani, palestinesi ed internazionali hanno segnalato lamentele di pazienti palestinesi secondo cui non è stato ancora consentito loro di passare attraverso il valico controllato da Israele.
'Israel denies Gaza patients permission to leave for cancer treatment' https://t.co/kDsPISQQ5k
— Joe Catron #FreeKhalidaJarrar #SaveSilwan (@jncatron) May 31, 2021
Parlando al Washington Post, Hussein Najjar, un pescatore del sud di Gaza, ha detto che sua madre di 61 anni è diventata più debole e depressa da quando ha perso il suo trattamento regolare di chemioterapia all’Augusta Victoria Hospital, nella Gerusalemme Est. Soffre di cancro al colon-retto, con metastasi ai polmoni.
“Anche se riceviamo un appuntamento oggi, non sappiamo quando il valico sarà aperto e lei potrà passare”, ha detto Najjar. “Sta cercando un modo per sopravvivere e non riusciamo a trovarlo”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.