Israele impedisce manutenzione delle linee elettriche a Gaza, afferma compagnia

Gaza – WAFA. Martedì, la compagnia di distribuzione d’elettricità nella Striscia di Gaza ha confermato che le autorità d’occupazione israeliane continuano ad ostacolare la manutenzione delle linee di trasmissione e distribuzione di energia elettrica.

In un comunicato stampa si afferma che le autorità d’occupazione continuano ad impedire al personale tecnico di raggiungere e riparare i guasti elettrici e vietano l’ingresso di carburante all’unica stazione di generazione di Gaza.

L’azienda ha classificato queste azioni del governo d’occupazione israeliano come “una flagrante e deliberata violazione dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario”, avvertendo che “rappresentano una minaccia diretta alla vita di migliaia di civili palestinesi, in particolare bambini, donne ed anziani” e fanno presagire un evidente impatto catastrofico su molti ospedali e strutture sanitarie in tutta la Striscia di Gaza.

Ha avvertito che queste mosse israeliane minacciano di portare ad un completo collasso senza precedenti del sistema sanitario di Gaza e di altre strutture vitali, come le strutture per l’acqua e le acque reflue, e minano la capacità della compagnia di svolgere i propri compiti.

La compagnia ha sottolineato che la grave carenza di materiali per la manutenzione impedirà di procedere con le riparazioni elettriche.

Ha ritenuto il governo israeliano responsabile diretto per la vita di migliaia di civili e del collasso del sistema sanitario e del settore delle fogne, poiché migliaia di metri cubi di acque reflue non trattate vengono scaricate nell’ambiente di Gaza, inquinando la falda acquifera costiera e quella di Gaza.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.