Israele installa posti di blocco intorno a Gaza per catturare i sei fuggitivi

Gaza. Lunedì, le forze di occupazione israeliane hanno istituito posti di blocco intorno alla Striscia di Gaza, temendo che i sei prigionieri palestinesi fuggiti da un carcere di massima sicurezza durante la notte possano tentare di attraversare il territorio costiero, secondo quanto ha riferito l’agenzia di stampa Sama.

I media israeliani hanno riportato che entrare a Gaza non è facile a causa del “muro di sicurezza”, tuttavia sottolineano che alcuni palestinesi sono stati in grado di violare il muro e passare. Si prevede inoltre che catturare i fuggitivi, o ucciderli, porterà a ritorsioni da parte dei gruppi di resistenza palestinesi a Gaza e in Libano.

Yedioth Ahranoth ha detto che la pianificazione e la preparazione per la fuga avrebbero richiesto mesi o addirittura anni. L’operazione non si è limitata alla vera e propria fuga dal carcere, dato che gli evasi sapevano che l’area circostante e la Cisgiordania occupata sarebbero stati per loro territorio pericoloso.

Le ipotesi sulle vie di fuga includono il supporto esterno e la possibilità di prendere ostaggi per contrattare un passaggio sicuro in un altro paese.

(Foto: Agenti di polizia israeliana durante indagini sulla fuga di sei prigionieri palestinesi dalla prigione di Gilboa durante la notte del 6 settembre 2021 [Amir Levy/Getty Images].

(Fonti: MEMO, Sama, web)