Secondo il giornale, il nuovo sistema, sviluppato dal ministero della Guerra israeliano, sarà il più avanzato al mondo.
Il documento ha aggiunto che nella prima fase il sistema monitorerà i post di Facebook e Twitter scritti in quattro lingue: inglese, arabo, francese e tedesco.
Le operazioni di monitoraggio e ricerca verranno successivamente ampliate per includere più lingue per bloccare gli account che pubblicano post anti-israeliani o antisemiti.