Damasco. A cura di Lorenzo Poli. Il ministero dell’Informazione siriano ha denunciato questo mercoledì che le forze armate israeliane hanno effettuato un attacco missilistico contro le postazioni dell’esercito siriano a Damasco.
L’attacco, avvenuto intorno alle 01:20 (ora locale), ha provocato il ferimento di due militari e danni materiali.
Secondo la fonte, l’attacco è arrivato dal territorio occupato delle alture del Golan e diversi missili sono stati intercettati e abbattuti dalle difese antiaeree.
Le difese aeree siriane hanno intercettato i missili e ne hanno abbattuti diversi. I media locali riferiscono di un incendio nel quartiere residenziale di Al Midan, a sud della città, e di un attentato nel vicino quartiere di Kafr Sousa; ci sono testimonianze di persone che affermano di aver sentito forti esplosioni.
Questa mattina, venerdì, l’esercito israeliano ha effettuato un nuovo attacco aereo con raffiche di missili alla periferia di Damasco, dal Golan siriano occupato.
Le difese aeree siriane hanno riferito di aver intercettato i missili e di averne abbattuti diversi. Non sono stati ancora forniti dettagli sui danni a persone o edifici, ma si sa che l’attentato ha causato alcune perdite materiali.
Un’operazione simile ha avuto luogo giovedì sempre nelle vicinanze di Damasco, dalla regione occupata del Golan. Secondo l’agenzia siriana, SANA, due soldati sono rimasti feriti e sono stati arrecati danni a diversi siti.
Israele ha effettuato centinaia di operazioni aeree contro obiettivi del governo siriano, inclusa una contro l’aeroporto internazionale di Aleppo, nel nord del Paese, che ha registrato il terzo attacco in sei mesi.
Israele afferma che le sue operazioni prendono di mira basi di gruppi armati alleati dell’Iran, come Hezbollah.
Il ministero degli Esteri siriano afferma che l’aggressione costituisce un tentativo da parte di Israele di sfuggire alla sua frammentazione politica interna.
Attraverso un comunicato, il ministero ha anche affermato che il Medio Oriente “non può godere di pace e stabilità se non si pone fine all’occupazione israeliana e ai suoi ripetuti attacchi” e senza che “Israele non sia ritenuto responsabile dei crimini che commette”.
“L’aggressione terroristica israeliana che ha preso di mira alcuni punti nelle vicinanze della città di Damasco, questo giovedì mattina, è una continuazione dell’approccio fascista dell’entità israeliana nei confronti dei popoli e dei paesi della regione”, ha sottolineato.
Una settimana fa c’è stato un attentato nei pressi dell’aeroporto internazionale di Aleppo, che ha provocato danni alle infrastrutture e ha causato l’interruzione del servizio aeroportuale per due giorni.
Allo stesso modo, dall’inizio di marzo si sono registrati altri attacchi di Israele contro diverse postazioni siriane, come gli attentati alla municipalità di Messiaf, nella provincia di Hama, o quelli perpetrati al quartiere residenziale di Kafersouseh a Damasco, in cui cinque persone morte.
Dal 2011, la Siria ha ricevuto attacchi aerei da Israele, che afferma di combattere obiettivi della milizia filo-iraniana in quel paese, presumibilmente per ragioni di difesa preventiva.
Fonte: https://www.telesurtv.net/news/israel-ataca-siria-misiles-20230331-0001.html
https://www.telesurtv.net/news/siria-continuan-condenas-ataque-israeli-misiles-20230330-0013.html
https://www.telesurtv.net/news/siria-denuncia-nuevo-ataque-aereo-parte-israel-20230329-0034.html