Ammar Nassar, il proprietario della casa, ha dovuto abbattere la casa per non dover pagare una somma esorbitante all’autorità israeliana se questa avesse dovuto effettuare la demolizione.
Una famiglia di sei persone, tra cui quattro figli, è rimasta senza tetto e senza un altro posto dove vivere.
Il comune aveva già costretto i fratelli di Ammar, Maher e Mohammed, a demolire le proprie case nello stesso quartiere, la scorsa settimana. La misura ha portato allo sfollamento di 15 individui, tra cui 11 bambini.